Fino ad oggi gli italiani che trascorrevano le vacanze in un Paese europeo pagavano, in media, 2,5 euro al giorno di tariffa roaming; ora, invece, potranno usare il cellulare come se fossero in Italia.
L’abolizione del roaming è una conquista importante per tutti i cittadini italiani che si trovano a viaggiare nei paesi dell’Unione, a patto però che le compagnie telefoniche non introducano in un secondo momento costi nascosti o aumenti di tariffe per recuperare le entrate perse”.
Controllare le spese telefoniche per non essere vittime di eventuali insidie. Albania, Svizzera e San Marino sono esclusi dall’accordo”.
Il risparmio sarà di 15 milioni di euro.