Si estendono al turismo i finanziamenti di ‘Resto al Sud’

Viene estesa anche alle iniziative nel settore del turismo l’agevolazione relativa a ‘Resto al Sud’, la misura con cui il Governo intende finanziare le nuove attività imprenditoriali, che finora era limitata ai comparti di artigianato, industria e pesca e servizi. In base a quanto stabilito dal decreto Mezzogiorno, passato in commissione Bilancio al Senato, i beneficiari non devono risultare già titolari di “attività di impresa in esercizio” e, fino al rimborso del finanziamento, non devono risultare “titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso soggetto terzo”.

Tra gli obiettivi della norma anche quello di far rientrare i meridionali residenti all’estero; il finanziamento massimo per ciascun richiedente sale da 40 a 50 mila euro, con un 35% a fondo perduto e il resto erogato dalle banche a tasso zero, con il beneficio della garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le Pmi.

Posted on 27 Luglio 2017 in Fondi Pubblici per il Turismo, Journal, Puglia

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Pierluigi Polignano. Economista del Turismo, fondatore di "Made in Puglia®"

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